Saturday, October 6, 2012

Perché questo blog?

È da tempo che penso di iniziare a scrivere un blog. Un blog dà visibilità, un blog consente di scambiarsi idee e opinioni, un blog può ispirare, incoraggiare, consigliare, divertire, essere un sfogo, eccetera eccetera.

Mi sono chiesta molte volte se le mie opinioni potessero interessare a qualcuno o essere di aiuto a giovani traduttori che, ottenuta la laurea, non sanno come avventurarsi nel mondo del lavoro. Non sono un'esperta ma mi sono resa conto che negli ultimi anni ho imparato molto e sono pronta a condividere con voi le mie “scoperte”.

All’inizio non è mai facile, ma è con impegno, passione e determinazione che si raggiungono gli obiettivi. Oggi posso dire che sono soddisfatta del percorso e dei progressi che ho effettuato: amo il mio lavoro, gestisco autonomamente la mia attività ("I'm my own boss", come dicono gli americani!) e attendo entusiasta le sorprese del futuro.

Se la vostra esperienza è simile o vi piacerebbe diventare traduttori/interpreti freelance, lasciate un commento e continuate a leggere "Traduzioni sul lago Erie".

Buona lettura!


PS: La scelta di scrivere questo blog in italiano è semplice: l'italiano è la mia lingua madre e, a mio avviso, ci sono molti più blog di traduzione in inglese che in italiano. So che questo sarà anche un limite ed esclude i lettori stranieri, per cui in futuro potrei anche decidere di scrivere qualche post in inglese. 

4 comments:

  1. Non vedo l'ora di ricevere i primi consigli e sentire i racconti delle prime esperienze :)

    ReplyDelete
  2. Se guardi tra le opzioni vedrai che è possibile inserire il google translator ed il blog si traduce automaticamente! si bhè, so che google non è un traduttore eccezionale...ma meglio di niente! :p

    Cmq carina l'idea di questo blog :)

    ReplyDelete