Monday, June 17, 2013

È lecito lavorare in pigiama?

Il telelavoro comporta, a mio avviso, molti pro e qualche contro. Lo svantaggio più grande è secondo me quello di non potere giustificare i nuovi acquisti dicendo al marito che erano necessari per un incontro di lavoro. Non c'è bisogno di specificarlo, ma per lui questo è proprio il vantaggio maggiore del fatto che non mi debba recare ogni giorno in ufficio!

Il web è pieno di consigli, suggerimenti e linee guida su cosa indossare quando si lavora da casa (provate a cercare su Google "what to wear when you work from home"). Sembra che il mondo dei freelancer sia diviso in due filoni distinti: da una parte c'è chi sostiene che l'abbigliamento incida sulla professionalità e dunque sulla qualità del lavoro preferendo un abbigliamento "da ufficio" anche quando non lascia la propria abitazione, all'altro estremo c'è invece chi trova accettabile restare in pigiama o indossare una vecchia (e comoda) tuta.

Personalmente, non condivido pienamente la teoria secondo la quale l'abbigliamento ti rende più o meno capace o produttivo; è vero che il cervello funziona in modo strano, ma non credo che la qualità di una traduzione dipenda da come sono vestita mentre lavoro! Tuttavia, non mi piace neanche restare tutto il giorno in pigiama. La soluzione che funziona meglio per me è una via di mezzo: tendo a indossare qualcosa di comodo ma che mi consentirebbe di aprire la porta al postino senza sprofondare dalla vergogna.

Inoltre, quando lavoro a progetti particolarmente urgenti o stressanti, può capitare che mi sveglio, faccio colazione e mi siedo subito al computer, senza perdere tempo a prepararmi. Però di solito alla prima pausa, tra le 10 e le 11, mi faccio la doccia e metto degli abiti comodi ma presentabili.

Alla fine lavorare da casa è necessariamente sinonimo di comodità e praticità. Guai se non lo fosse! Chi si metterebbe in ghingheri per passare la giornata in solitudine tra dizionario e computer? Mi sentirei ridicola a indossare tailleur e tacchi alti per andare a lavorare nello studio di casa mia... da sola!

L'abbigliamento è comunque una questione personale e non ci sono regole su cosa indossare quando si lavora da casa, soprattutto se i contatti con colleghi e clienti sono soltanto telematici. La decisione deve essere presa in base a cosa ci mette a nostro agio e ci consente di lavorare efficacemente e senza distrazioni.

A voi la parola: cosa indossate quando lavorate/studiate da casa? Ritenete che l'abbigliamento abbia una certa influenza sul risultato del lavoro/studio? Se sì, perché?

2 comments:

  1. Ahah evviva i vestiti comodi, che sono comunque scusa per fare acquisti, non tutti hanno una vasta gamma di vestiti "da casa" da sfoggiare :) Post utilissimo :) grazie!

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