Friday, February 15, 2013

Lingue straniere e opportunità di carriera: vi presento un'amica


Nome: Anonimo
Nazionalità: italiana, statunitense
Lingue conosciute: inglese, italiano, spagnolo, francese, catalano, portoghese

A cosa ti sei dedicata dopo gli studi?
Ho fatto un tirocinio come traduttrice/redattrice presso un’azienda di marketing a Lussemburgo e successivamente ho lavorato come libero professionista.

Come hai ottenuto il lavoro attuale?
L’ho ottenuto grazie all’università dove avevo fatto il Master in interpretariato e traduzione che mi ha girato un’email di una società spagnola che cercava traduttori. Mi sono interessata, ho mandato il mio CV e, una volta che mi hanno contattata, ho iniziato un periodo di prova come libero professionista (eseguivo traduzioni e revisioni). Dopo 6 mesi, mi sono trasferita in Spagna dove ho iniziato un contratto a tempo determinato che, dopo un anno, è diventato indeterminato.

Com’è la tua giornata lavorativa tipo?
Attualmente lavoro come traduttrice e revisore per la stessa azienda, ma tramite il telelavoro. Mi collego al server dell’azienda, mi scarico tutti i progetti pianificati per il giorno in questione, eseguo le traduzioni e revisioni necessarie, rispettando i tempi di consegna in base al tempo assegnato per ogni progetto. Mi occupo inoltre della comunicazione con clienti e traduttori esterni. 

Quali sfide e difficoltà hai dovuto superare per arrivare dove ti trovi adesso?
Ho dovuto conoscere e studiare un settore che per me era completamente nuovo: la medicina, il settore farmaceutico. Grazie ai miei colleghi, all’impegno e allo studio, sono riuscita a specializzarmi.

Quali consigli daresti a chi ha poca esperienza e vuole seguire il tuo percorso?  
Per riuscire a fare il telelavoro ad esempio: guadagna la fiducia del tuo datore di lavoro, lavorando sodo e bene, perché il telelavoro è un concetto abbastanza nuovo in Spagna e sono poche le aziende a volerlo provare. Devi far capire che sei indispensabile e affidabile.

No comments:

Post a Comment